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Vacanze a Montecastelli Pisano in Toscana

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A

uditorium di musica di Montecastelli Pisano: negli ultimi anni in questo affascinante borgo medievale è nata una sala di musica, chiamata Auditorium della Compagnia. L’edificio ha un passato come chiesa: “la chiesa della Copagnia“, ad oggi sconsacrata, è stato trasformato in un Auditorium dove ogni cittadino ha contribuito portando al suo interno la propria sedia da ui il nome “sala delle 99 sedie”, ogni settimana è possibile assistere a importanti concerti di musica classica che hanno visto partecipare personaggi rilevanti della musica internazionale. Alcuni violini che partecipano ai concerti sono stati interamente realizzati dal fondatore dell’Auditorium Philipp Bonhoeffer, che oltre ad essere un cardo-chirurgo famoso in tutto il mondo, si diletta a realizzare a mano violini nella liuteria di Montecastelli Pisano da lui creata.


Il paese di Montecastelli Pisano:un villaggio tranquillo, dove il tempo sembra essersi fermato, attraversarlo sia ha la sensazione di fare un salto nel passato. Il campanile della chiesa parrocchiale dei santi Filippo e Giacomo e la torre Pannocchieschi si trovano nel centro del paese. Presto il paese sarà completamente restaurato e potrà accogliere un complesso culturale dedicato alla musica e alla scienza, ospiterà masterclass di musica classica e conferenze scientifiche e diventerà un punto di riferimento per molti artisti internazionali. Un borgo toscano che con il contributo all’agricoltura e del turismo, negli ultimi anni, si stà sviluppano e rinnovando. Un numero crescente di persone che ha deciso puntare sulla vita sana e l’assenza di smog stà contribuendo alla sua rinascita. Nel tour potrete visitare il Museo della Civiltà Contadina nato nel 1985 con lo scopo di documentare le attività agricole e artigianali della Val di Cecina attraverso gli oggetti donati dagli abitanti del paese.


Vino IGP di Montecastelli Pisano:L’area con il marchio “IGP Montecastelli Pisano” si estende da Castelnuovo Val di Cecina, Pomarance, Volterra e Montecatini Val di Cecina. A luglio ed agosto le cantine dei contadini saranno aperte e potrai visitare e degustare un vino che rappresenta l’essenza di un territorio, alla fine del mese di luglio potrai assistere al Fesa del Vino IGP di Montecastelli Pisano dove poter assaporare anche prodotti tipici e degustare ottimi vini della zona. È inoltre possibile degustare l’olio extravergine di oliva biologico di Montecastelli Pisano prodotto dalla nostra azienda agricola biologica. Produciamo piccole quantità di olio per 15 anni nel modo più naturale senza utilizzare insetticidi o veleni di alcun genere.


La miniera di Montecastelli Pisano: scendendo alla strada privata che porta alla Villa Toscana le Capanne è possibile arrivare ad un sentiero che ti permetterà di raggiungere un’antica miniera di rame. Questa miniera è stata restaurata e può essere visitata da turisti che amano l’avventura prenotando una visita guidata con Gianluca. La miniera aveva numerose gallerie, le più lunghe, destinate al deflusso dell’acqua utilizzata per il funzionamento delle macchine e per il lavaggio del minerale raggiungevano oltre 700 m e il pozzo che raggiungeva il livello più basso era profondo 170 m.

Mufloni, cervi e cinghiali: passeggiando tra i numerosi sentieri che portano al toorente Pavone, alla miniera o alla Villa Toscana Centopino ti consigliamo di non fare troppo rumore, puoi infatti incontrare e fotografare mufloni, lepri, cerbiatti e più raramente Cinghiali. Alcune aree vicino alle Ville sono infatti protette dalla caccia in modo che gli animali possano vivere senza essere disturbati.


È possibile prenotare una villa Toscana privata con piscina e vasca idromassaggio a poche centinaia di metri da Montecastelli Pisano scegliendo tra Villa Toscana Centopino e Villa Toscana le Capanne.

Attualmente c’è un solo ristorante, caffè, pizzeria chiamato”L’Orto del Prete“.
Questo ristorante si trova nel centro di Montecastelli Pisano a pochi passi dalle nostre ville, in alternativa ci sono molti altri ristoranti ma è necessario prendere l’auto, saremo felici di offrirvi suggerimenti o di prenotare per voi qualora ne abbiate la necessità.

C

ampo da tennis: per chi ama giocare a tennis, a poche centinaia di metri dalla Villa c’è un nuovo campo da tennis e un campo da calcio.

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ontana pubblica di acqua depurata: il comune di Castelnuovo offre una fontana dove si può sempre prendere l’acqua fresca filtrata, naturale (gratuita) e frizzante (5 centesimi di euro al litro).

S

entieri e passeggiate: all’interno delle Ville troverete a vostra disposizione i volantini con indicati tutti i percorsi trekking situati nelle zone circostanti, ti suggeriamo una visita alla Rocca Sillana. Le persone più addestrate potranno arrivare sino alla Miniere di Montecastelli e al Torrente Pavone.

La storia di Montecastelli Pisano

History

Il borgo medievale di Montecastelli Pisano

La Torre Pannocchieschi

La porta Bucignana

Turismo a Montecastelli Pisano

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ontecastelli Pisano fu fondata tra il 1186 e il 1204 dal vescovo Ildebrando e il conte Guasco. Montecastelli Pisano è un piccolo borgo, frazione del comune di Castelnuovo di Val di Cecina, situato sulle pendici di un colle ad un’altezza di 494m sopra il livello del mare. Montecastelli ha un’estensione territoriale di circa 2800 ettari ed è abitata da circa 400 persone. Fino a pochi anni fa gli abitanti erano dediti esclusivamente all’agricoltura e al taglio dei boschi. La collina sulla quale è stato costruito il paese è in gabbro, ad Ovest confina con il torrente Pavone, volgendo lo sguardo verso l’alto noterete l’imponente Rocca Sillana. Montecastelli Pisano, isolato e poco conosciuto, lontano dai rumori e dall’inquinamento spirituale è rimasto un luogo, dove il beneficio del tempo non è segnato dalle lancette dell’orologio ma dai suoni della natura. Le pietre di Montecastelli sembrano parlare e ricordano la fame di potere dei vecchi ploretari che hanno portato disgrazia e gloria in questo piccolo villaggio. Correva l’anno 1447 e Montecastelli che già nel 1431 aveva dovuto subire l’occupazione da parte di Niccolò Piccinini si ritrovò assediato dall’esercito di Alfonzo V d’ Aragona re di Napoli e di Sicilia. Montecastelli terra di Volterra (prima di diventare terra di Firenze) non si era mai ritrovata ad essere oggetto di conquista di un forte esercito come quello di Alfonzo di Aragona, entrando così nella storia fiorentina di quel periodo. Tutto ebbe inizio nel 1447 con la morte di Filippo Maria Visconti che, morto senza figli maschi, lasciava senza eredi il ducato di Milano. Alfondo di Aragona divenne il suo erede. Alfonzo, provenendo dal Valdarno, verso la fine di ottobre del 1447, si diresse verso Volterra e, in val di Cecina, occupò con facilità Pomarance, Castelnuovo di val di Cecina, Sasso Pisano e Monteverdi, ma trovò in Montecastelli un ostacolo che guastò i suoi progetti. Montecastelli fù assediato ma la decisa difesa dei suoi abitanti e una specie di tromba d’aria che si abbatté sulla zona, costrinse il re a togliere l’assedio. Alfonzo si ritirò verso Campiglia e con l’aiuto di Fazio e Arrigo della Gherardesca (nemici di Firenze) poté occupare Montescudaio, Guardistallo, Bolgheri, Riparbella ma non Campiglia. Quasi sembra impossibile oggi, nella serena quiete delle colline, che ci possa essere stata tanta guerra.

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ontecastelli Pisano conserva ancora oggi l’aspetto di un castello medievale che si sviluppa nella sommità di una collina alla cui basi si trovano la Villa Centopino e sul lato opposto la Villa le Capanne. La scelta degli abitanti dediti al turismo e all’agricoltura ha permesso al borgo di Montecastello di conservare il carattere della città antica per centinaia di anni.

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a torre Pannocchiesci voluta da Pagano nel 1215, si erge nel punto più elevato del poggio di Montecastelli Pisano. Numerosi terreni erano dati in affitto alla famiglia Pannocchischi, una potente dinastia contadina che mirava ad ottenere anche solidità urbana tramite la conquista e la conservazione della cattedra vescovile.

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a porta Bucignana da accesso ad una delle due vie principali di Montecastelli. Chiamata così perchè si apriva in direzione dei castelli di gabbro bucignano, decisivi nella fondazione del borgo di Montecastelli. La porta bucignana a differenza della porta di gabbro è rimasta integra ed è situata nel fianco meridionale del castello di Montecastelli. Di importante rilievo artistico è la chiesa di Montecastelli Pisano.

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egli ultimi 7 anni il paese ha subito ampi cambiamenti portando il paese a risplendere di una nuova luce. La musica classica unita all’arte e alla scienza, grazie all’arrivo personaggi di rilievo, hanno messo in risalto alcuni aspetti semplici ma importanti che caratterizzano questa zona della Toscana: prodotti tipici (come vino e olio, salumi, formaggi), arte, aria salubre e relax.

Cartina di Montecastelli Pisano

Grazie a google heart vi forniamo la mappa geografica interattiva di Montecastelli Pisano.